22 gennaio 2008

Elezioni anticipate?

Si avvicina sempre di più l'ipotesi di andare ad elezioni anticipate a seguito della probabile caduta del governo.
Non è detto che debba essere un male. Questo governo, fin dal momento della sua nascita, ha dovuto pagare un prezzo altissimo in termini di capacità operativa a tutto coloro che di volta in volta minacciavano di provocarne la caduta. Penso che in queste condizioni il povero Prodi non potesse fare di più.
Ora pare che lo psicodramma si stia avviando alla conclusione.
Ma con quali conseguenze?
Prima fra tutte, ovviamente, un ulteriore peggioramento della già compromessa salute della azienda italia. Il paese ha necessità di un governo che governi. La crisi politica che sta per aprirsi potrebbe portare ad elezioni anticipate, e quindi ad un lungo periodo di inattività governativa.
Ma c'è un'altra conseguenza da considerare, ed è l'ulteriore scollamento fra elettori e classe politica.
La gran parte degli elettori, gente normale, non riesce a farsi una ragione di tutti questi balletti che di politico hanno davvero poco.
Quel che resta, nella nostra memoria, è che questi bastardi fin troppo pagati non riescono neanche a mettersi d'accordo per garantire un minimo di governabilità al paese.
E, soprattutto, rifiutano in tutti i modi di comportarsi come gente normale. Ed ogni volta che la magistratura indaga sui loro movimenti, si rivoltano come serpenti e trovano tutti i modi per bloccare le indagini. Negli anni '80, contro il giudice Carlo Palermo, usarono prima i trasferimenti e poi la bomba.
Con gli altri si limitano ad usare l'arma del trasferimento o della avocatura dell'inchiesta.
I politici, quando si tratta di bloccare le inchieste della magistratura contro qualcuno di loro, non guardano a schieramenti e ad appartenenze politiche.
Ne sanno qualcosa TUTTI i giudici che hanno indagato nei confronti degli uomini politici. Tutti.
E la prova di questo atteggiamento bipartisan è la solidarietà tributata a Mastella in questi giorni da tutto il parlamento, con Prodi in testa.
Queste sono cose che lasciano il segno nell'animo degli elettori.
Gente che, come noi, se ha dei debiti nei confronti della giustizia li deve pagare tutti, dall'inizio alla fine.
Questo, secondo me, comporterà un ulteriore allontanamento dal voto di molti di noi, in preda ad un profondo, totale disgusto.

0 Commenti:

Posta un commento

Link a questo post:

Crea un link

<< Home page